La collezione egizia di Milano
Civiche Raccolte Archeologiche
Tomba


La collezione egizia di Milano è esposta in due sale del Castello Sforzesco.

Orario:
Aperta al pubblico tutti i giorni (escluso il Lunedì) dalle 9.00 alle 17.00. L'entrata è libera.



La prima sala contiene testimonianze sulle credenze funerarie degli antichi egizi. Tra queste è degno di nota l'insieme formato dalla mummia e dal corredo funerario di Paef-tjau-auy-aset (VII-VI sec. a.C.), costituito da un sarcofago antropoide e da uno a cassa, riportato a Milano nel secolo scorso dal Console austriaco Giuseppe Acerbi.

La seconda sala è invece dedicata alla vita quotidiana. Il monumento più notevole dell'intera collezione è sicuramente la bellissima statua del faraone Amenemhat III, facente parte di un nucleo di sculture proveniente dagli scavi di Achille Vogliano a Medinet Madi (Fayyum). Opere di squisita fattura sono anche i modelli per scultore di epoca tolemaica che riproducono le fattezze di due sovrani e di una regina.

La collezione egizia è in via di riordinamento ed ampliamento. I lavori saranno conclusi entro il 1996 e porteranno ad un aumento sensibile del numero degli oggetti attualmente esposti.

La collezione egizia afferisce alle Civiche Raccolte Archeologiche e Numismatiche di Milano, dirette dal dott. Ermanno A. Arslan. E' proprio grazie alla volontà della direzione che da qualche anno il museo di Milano è presente in Egitto con varie iniziative. Nel 1994 è stata organizzata una mostra sull'egittologo milanese Luigi Vassalli al Museo Egizio del Cairo. L'esplorazione della tomba di Harwa, insieme allo studio di altri monumenti a Giza e Saqqara, si iscrive all'interno di questa serie di attività scientifiche.

Francesco TIRADRITTI
consulente egittologo

c/o Civiche Raccolte Archeologiche
via Luini, 2
I-20123 Milano